Non immaginate quanto desiderassi che arrivasse questo momento.
Siamo on line con il mio Blog e siete tutti invitati.
Lo immagino infatti un po’ come se fosse casa mia.
Vi invito a prendere un caffè o un aperitivo e chiacchieriamo di me, di voi, di tecnologia, di aziende, di sfide e anche di vita, di cose belle, di emozioni.
Volevo uno strumento di comunicazione più ampio, che mi desse la possibilità di raccontarmi con tempi più lenti e spazi più ampi.
Ho pensato ad un sito che mi rispecchiasse in pieno: colori eccentrici, immediatezza, semplicità e passione. Spero davvero vi piaccia, perché è dedicato a voi.
A voi che vorrete leggermi e scoprirmi in tutte le versioni della mia vita.
Qui troverete la mia storia
Scoprirete da dove tutto è cominciato, troverete una pagina dedicata ai miei progetti che oggi sono diventati vere e proprie aziende grazie a tutte le persone che ho incrociato sul mio cammino e che ho scelto di portare a bordo.
Ma soprattutto troverete, settimana dopo settimana, le mie storie, i miei aneddoti di vita privata e professionale.
Per il 2022 mi sono dato degli obiettivi precisi anche sul piano personale.
E questo Blog è il riflesso di questa scelta.
Un diario attraverso il quale rileggermi e tenere a mente i traguardi a cui non voglio e non posso sottrarmi nei prossimi mesi.
Un “posto” dove confrontarsi e crescere insieme
Come ho spiegato nella mia bio e nella presentazione del Blog, questo contenitore ha l’ambizione di diventare un terreno di confronto e di riflessioni per chi, come me, sogna ogni giorno di dare il massimo e contribuire alla rivoluzione tecnologica che stiamo attraversando.
Tengo molto a questo aspetto, perché nel tempo e in tutta la strada fatta fino ad oggi, ho spesso cercato dei riferimenti a cui guardare, ma anche semplicemente persone e storie a cui potermi ispirare e che mi dessero forza, motivazione e perché no anche metodo.
Ho avuto la fortuna di trovarli quei riferimenti, sono riuscito a confrontarmi con chi era molto più avanti di me e poteva evitarmi errori troppo grandi.
Non ho la presunzione di essere un esempio per gli altri, ma ho una storia da condividere che ha raggiunto qualche piccolo grande traguardo e che ha incontrato più di un ostacolo.
Di errori e sbagli ne ho fatti, certo. Anzi guai a non commetterli. Questa non è una frase già detta da appendere nel quadro del proprio ufficio.
È la più grande verità di sempre, soprattutto per chi raccoglie sfide e intende costruire qualcosa di proprio.
Quando, in alcuni momenti, mi sono reso conto di essere sul percorso sbagliato, mi sono saputo fermare. Ho cercato una soluzione che non arrivasse solo da me stesso e da quello che ero in grado di valutare e di fare.
E’ arrivata da fuori, dall’esterno, dalla ricerca ossessiva di non mollare e di capire come e con chi cambiare rotta.
La mia vita fuori dall’azienda
Queste pagine saranno anche il racconto di quello che sono fuori dalle aziende.
Di quello che amo fare, le mie passioni, le mie persone e la mia famiglia.
Perché non siamo divisi in scompartimenti. Siamo un insieme di tante cose. Siamo l’insieme dell’uomo e del professionista, siamo un mix di fragilità e determinazione.
Quest’anno mi sono posto obiettivi di grande responsabilità, solidità, meno istinto e più ragione. Più avanti capirete quante sfide ci stiamo ponendo e quanto sia indispensabile lavorare su un atteggiamento di entusiasmo e distacco allo stesso tempo. Ci vuole il sogno nel cassetto, ma anche la freddezza e la concretezza.
Trovare tempo e spazio per tutto
Voglio dare più spazio anche ai miei affetti, alla mia famiglia, ai miei amici. Voglio imparare a ritagliarmi del tempo che non sia solo quello davanti ad un pc, in trasferta o nei corridoi in azienda.
Fidatevi, se si vuole si può trovarlo. E lo consiglio a tutti. Se in certe fasi può sembrare tempo perso e sottratto al lavoro, scoprirete presto che è esattamente il contrario.
E’ la benzina per affrontare e prendere scelte decisive, è l’energia per attraversare settimane di lavoro infinite e durante le quali ci sembra sempre di essere in ritardo su tutto.
Insomma oggi scrivo la parola inizio di questa nuova avventura.
Un modo per ricordare a me stesso che voglio mettermi in discussione perché scrivere e condividere le proprie idee significa rielaborare, ragionare, riflettere.
Grazie a tutti quelli che mi seguiranno anche qui.
Le parole d’ordine sono: commentate, domandate, criticate. Rendiamo questo un luogo per smantellarci e ricostruirci ogni giorno tutti insieme. La mia vita e il mio lavoro saranno solo un input da cui partire per arrivare a questo obiettivo e realizzare, ognuno per quello che può, qualcosa di utile e interessante.